Samsung verso la scansione iride per lo sblocco dei futuri smartphone e tablet, c'è l'accordo con SRI

Il reparto ricerca e sviluppo di Samsung ci sta ormai lavorando da oltre un anno, diversi brevetti sono già stati messi al sicuro, tuttavia per arrivare sul mercato già entro l'anno con i primi sensori di riconoscimento dell'iride, Samsung è dovuta ricorrere ad una partnership. Insieme ad SRI International (Stanford Research Institute), al produttore coreano verrà concesso in licenza l'algoritmo "Iris on the Move", per un utilizzo in ambito mobile del riconoscimento dell'iride.

Secondo certe fonti, SRI e Samsung starebbero lavorando su un nuovo tablet che sarà lanciato a metà 2015, con appunto integrato il nuovo sblocco, ovvero il Galaxy Tab 4, e secondo i primi test condotti da SRI sul prototipo, questa soluzione basata sull'algoritmo Iris, risulta essere oltre 1000 volte più precisa del riconoscimento dei dati tramite impronta digitale.


L'obbiettivo di Samsung sembra dunque chiaro: ottimizzare i suoi device con software e hardware di prossima generazione in ambito mobile, e il tutto avrà un alto livello di sicurezza.

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